Gestire le Lussazioni nell’HSD/hEDS

Vivere con la sindrome di Ehlers-Danlos ipermobile (hEDS) o con un disturbo da ipermobilità (HSD) significa spesso affrontare problemi articolari come le lussazioni. Sapere come gestirle può fare una grande differenza. In questo articolo ti guiderò attraverso i passaggi essenziali per riconoscere, trattare e recuperare da una lussazione, per aiutarti ad affrontare queste situazioni con un po' più di sicurezza e serenità.

Passaggi essenziali per riconoscere, trattare e recuperare da una lussazione

Una lussazione si verifica quando le ossa che formano un’articolazione vengono spinte fuori dalla loro posizione normale. Molte persone con HSD/hEDS sperimentano articolazioni “rumorose” - che schioccano, scattano o scricchiolano - e si chiedono se questi suoni possano indicare una lussazione. Anche se i rumori articolari forti possono essere allarmanti, non significano necessariamente che ci sia una lussazione. Spesso si tratta di suoni benigni e non preoccupanti.

Tuttavia, le lussazioni possono verificarsi, e avere un piano chiaro può aiutarti a gestirle in modo più efficace.

Come riconoscere una lussazione

Come capire se un’articolazione è lussata?

  • Dolore: l’intensità può variare. Per alcune persone, una prima lussazione è molto dolorosa, mentre quelle ricorrenti possono essere meno dolorose o addirittura indolori.

  • Movimento limitato all’improvviso: muovere l’articolazione diventa molto difficile o impossibile, perché le superfici articolari non sono più allineate.

  • Forma anomala: l’articolazione può apparire visibilmente deformata o fuori sede, soprattutto nelle spalle o nelle rotule (le articolazioni più soggette a lussazione). Potresti notare una forma irregolare o una protuberanza insolita.

Creare un piano personalizzato

Avere un piano personale per gestire le lussazioni è fondamentale: l’autogestione è una risorsa preziosa.

Ecco una guida da seguire:

Cosa fare nell’immediato

  1. Non farti prendere dal panico: le lussazioni possono essere dolorose e spaventose, ma raramente sono pericolose per la vita o causano danni gravi.

  2. Sostieni l’articolazione in una posizione comoda: cerca una posizione che dia stabilità e sollievo, magari con l’aiuto di cuscini o altri supporti.

  3. Respira normalmente: respiri lenti e profondi possono aiutarti a rilassare i muscoli.

  4. Prendi antidolorifici: se prescritti, assumi i farmaci seguendo le indicazioni del tuo medico.

  5. Rilassati e distraiti: applica calore, massaggia delicatamente la zona oppure prova a concentrarti su un’attività che ti distragga.

  6. Datti tempo: consenti al corpo di rilassarsi completamente.

  7. Usa la tua tecnica: se conosci un metodo sicuro per gestire una lussazione, applicalo quando ti senti più rilassatə.

    • Per esempio, in caso di spalla lussata, può bastare creare una trazione leggera verso il basso e riposizionare lentamente l’omero con l’altra mano.

    • Per una rotula lussata, può essere utile attivare delicatamente i muscoli del ginocchio. La rotula può rientrare da sola. Se non accade, puoi applicare una leggera pressione con la mano sul bordo esterno della rotula, spingendola delicatamente verso l’interno.

Poiché il tessuto connettivo nelle persone con HSD/hEDS è meno rigido, non sono necessarie manovre aggressive per ridurre una lussazione.

Se la lussazione non si risolve, aspetta ancora un po’ e continua a monitorare la situazione. Se l’arto diventa freddo, scolorito o molto intorpidito, cerca immediatamente assistenza medica, perché questi segnali possono indicare una complicanza più grave.

Cosa fare post-riduzione

Tratta la zona come un infortunio acuto per le successive 24 ore:

  • Riposo

  • Ghiaccio

  • Compressione

  • Elevazione

Nei 2 - 3 giorni successivi, evita attività intense sull’articolazione coinvolta, ma cerca di non immobilizzarla, per prevenire indebolimento muscolare e rallentamenti nel recupero.

Continua invece a muovere il resto del corpo, nei limiti del possibile.

In conclusione

Avere un piano per gestire le lussazioni può fare una grande differenza nella vita con HSD/hEDS. Ricorda: restare calmi e seguire un approccio strutturato può aiutarti ad affrontare queste situazioni con più fiducia. E se hai dubbi o hai bisogno di supporto, non esitare a rivolgerti a un professionista sanitario.

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